SIGMA

Descrizione del progetto

POR CAMPANIA FESR 2014 – 2020, Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione”

Per il sostegno alle imprese campane nella realizzazione di progetti di trasferimento tecnologico (Fase 2) coerenti con la RIS3.

Il progetto SIGMA (diSpositivo per architettura “InteGrated Modular Avionic”) consentirà lo sviluppo di un Computing Node, finalizzato allo sviluppo di una affidabile e certificabile piattaforma informatica safety critical, adatta ad essere usata come Nodo di controllo e/o come sistema Fly-By-Wire

Obiettivi

Verrà studiata una nuova metodologia che permetterà di incrementare la safety dei sistemi di controllo avionici sviluppati da Italsystem in altri progetti.

L’architettura informatica individuata (ispirata all’architettura IMA) verrà implementata in un prototipo di sistema di controllo.

Gli obiettivi a medio termine, più ambiziosi, sono quelli di fornire una architettura “Aperta” e scalabile, al fine di ottenere vantaggi in termini di: – risparmio,- certificazione incrementale,- riduzione di: – numero di LRU, o numero di connessioni,o peso del sistema avionico,o potenza elettrica, o miglioramento della fault tolerance, o affidabilità e riusabilità.

Risultati

28/02/2019: Completato D2.1 – Documento dei Requisiti

Completato SAL1 il 30-04-2019

30/09/2019: Completato D2.2 – Documento di architettura

30/09/2019: Completato D2.3 – Interface Control Document

30/09/2019: Completato D.2.4 – Specifiche e design del nodo di controllo

31/12/2019: Completato D.2.5 – Documento progettazione SW

31/12/2019: Completato D.2.6 – Report stato dell’arte algoritmi e tecnologie abilitanti

30/09/2019: Completato D.2.7 – Report tecniche di riconfigurabilità

30/11/2019: Completato D.2.8 – Progetto Meccanico

Completato SAL2 il 31-12-2019

31/05/2020: Completato D.2.9 – Piano di test

31/05/2020: Completato D.3.1a – Prototipo parte elettronica

31/05/2020: Completato D.3.1b – Schemi e procedure di assemblaggio

31/05/2020: Completato D.3.2a – Codici sorgenti

31/05/2020: Completato D.3.2b – Eseguibili

30/06/2020: Completato D.3.3a – Prototipo componenti meccaniche

30/06/2020: Completato D.3.3b – Disegni costruttivi

31/05/2020: Completato D.3.4 – Report sulle specifiche tecniche per il sistema di simulazione e analisi di mercato

31/07/2020: Completato D.3.5 – Dimostratore integrato

31/07/2020: Completato D.3.6 – Sistema di simulazione

31/08/2020: Completato D.4.1 – Report dei test SW

30/09/2020: Completato D.4.2 – Report sulle performance del sistem

31/08/2020: Completato D.4.3 – Report dei test di integrazione

30/09/2020: Completato D.4.4 – Report analisi dei risultati

30/09/2020: Completato D1.1 – Report di avanzamento e monitoraggio degli obiettivi

30/09/2020: Completato D1.2 – Piano di diffusione e visualizzazione dei risultati

Completato SAL3 il 30-09-2020

CHIUSURA PROGETTO 30/09/2020

Sintesi Risultato Finale

E’ stato realizzato il prototipo di Electronic Actuation Control Unit (EACU), finalizzato allo sviluppo di una affidabile e certificabile piattaforma informatica safety critical, adatta ad essere usata come Nodo di controllo e/o come sistema Fly-By-Wire.

Il prototipo di EACU realizzato è in grado di controllare attuatori aeronautici nel range 200W – 1kW. Per garantire elevate performance di safety è stata scelata un architettura logica COM/MON mentre come bus di comunicazione digitale verso il computer di bordo è stato implementato il bus aeronautico civile ARINC 429.

Il nodo di controllo in SIGMA è l’implementazione del concetto di nodo nell’architettura IMA. Esso è costituito dal dispositivo di calcolo hardware e dallo stack di servizi di calcolo e connettività forniti al software secondo lo standard ARINC 653.

Il nodo di calcolo suddivide le sue risorse tra le partizioni ad esso assegnate e fornisce supporto alle attività di partition management, e di inter-partition communication.

Nell’architettura SIGMA, il nodo di calcolo è una physical machine ospitate un ambiente virtualizzato in cui un hypervisor implementa le partizioni nei suoi domU, mentre il back-end delle funzionalità di partition management è fornito da un apposito framework in esercizio nel dom0: il partition manager.

Lo sviluppo del Computing Node e della piattaforma informatica safety critical rappresentato un importane contributo alla ricerca scientifica nel settore internazionale dei sistemi di controllo avionici.

Il progetto ha dato l’opportunità ai partner di intraprendere attività di ampliamento e completamento dei laboratori implicati e di potenziamento in termini di qualità e quantità delle attività sperimentali connesse alla ricerca.

Al di là dei benefici a breve termine, il progetto apre le porte a ulteriori possibili innovazioni, di natura anche più dirompente. Infatti, le metodologie, gli strumenti ed il know-how appreso dai partner nel corso delle attività del progetto, sono direttamente trasferibili ad altri progetti finalizzati allo sviluppo di soluzioni tecnologiche in campi anche diversi.

Progetto cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale

   

SEAGULL-ZERO-E

Descrizione del progetto

SEAGULL-ZERO-E

POR CAMPANIA FESR 2014 – 2020, Asse 3 – Competitività del sistema Produttivo – Obiettivo Specifico 3.1 “Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo” – AZIONE “3.1.1 Aiuti per gli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”

“AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALLE MPMI CAMPANE NELLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI SVILUPPO SPERIMENTALE, TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E INDUSTRIALIZZAZIONE”

Partner di Progetto:

http://www.italsystemsrl.it/ https://novotech.it/
https://www.dhaerospaceindustrysrl.com/ https://www.vaimsrl.com/wp/

Obiettivi

Il Progetto vede coinvolte 4 PMI campane (NOVOTECH, ITALSYSTEM, DH AEROSPACE, VAIM) e l’accordo di collaborazione con un Centro di Competenza (MEDITECH). Capofila ITALSYSTEM S.r.l.

Il progetto SEAGULL ZERO-e si pone come obiettivo quello di permettere agli aeromobili di volare ad emissioni zero su brevi-medie distanze, attraverso lo sviluppo, la verifica e la validazione di un sistema propulsivo full electric per il velivolo VDS di proprietà NOVOTECH, denominato SEAGULL, prodotto presso la sede di Casoria (NA).

Nel corso del progetto, oltre a sviluppare e portare a maturazione le tecnologie, saranno anche studiate le implicazioni di queste sulle regolamentazioni, sui requisiti per le infrastrutture aeroportuali, sulle procedure per la gestione del traffico aereo, sulla sicurezza operativa, sui costi e sui modelli di emissione, andando a consolidare un’originale visione d’insieme per i normatori, l’industria aeronautica, gli operatori e gli investitori.

Il Progetto  SEAGULL ZERO-e fornirà i dati necessari ad affinare le metodologie di analisi e di progettazione, ad ampliare le capacità del comparto campano di concepire aeroplani ecocompatibili e a valutare l’impatto della loro implementazione nel sistema del trasporto aereo europeo, non solo per il settore dell’Aviazione Generale.

Stato Avanzamento OR

SAL 1 – Obbiettivi Realizzativi
Obiettivo Realizzativo 1 Coordinamento Tecnico del progetto e valutazione degli obiettivi
ITALSYSTEM Avanzamento 100%
Obiettivo Realizzativo 2 Communication, dissemination  e promozione scientifica
NOVOTECH/MEDITECH Avanzamento 100%
Obiettivo Realizzativo 3 Sviluppo sistema propulsivo Full Electric per il velivolo SEAGULL
NOVOTECH Avanzamento 100%
Obiettivo Realizzativo 4 Sviluppo dell’accoppiamento motore elettrico – elica a passo variabile (elettrico)
DH AEROSPACE Avanzamento 100%
Obiettivo Realizzativo 5 Sviluppo sistema di controllo pilota-velivolo
ITALSYSTEM Avanzamento 100%
Obiettivo Realizzativo 6 Integrazione del sistema propulsivo Full Electric sul velivolo SEAGULL e validazione
NOVOTECH Avanzamento 100%
Obiettivo Realizzativo 7 Eliche controrotanti : valutazioni teoriche e sperimentali
VAIM Avanzamento 100%

 

Sintesi Risultato Finale

È stato realizzato un prototipo di propeller a passo variabile perfettamente funzionante grazie alla creazione dei componenti per due mozzi elica, componenti di prova e un’elica completa. Grazie alla particolarità dell’elica a passo variabile, alla precisione e alla robustezza del sistema di ancoraggio della radice della pala nel mozzo dell’elica, durante la fase di funzionamento lo sforzo da compiere per cambiare il passo è stato reso molto basso. Ciò ha consentito di preservare le superfici di contatto ed avere un sistema con tempi di cambio passo molto rapido. Sono state soddisfatte pienamente le aspettative del progetto e sarà necessario in futuro industrializzare i componenti per poter ridurre i costi di produzione.

È stato realizzato, inoltre, un prototipo di interfaccia grafica (HMI) di controllo dei motori elettrici da utilizzare in cabina di pilotaggio con relativa scheda elettronica e display grafico interattivo. La messa a punto del sistema ha richiesto sia attività di tipo hardware che software, nonché di interfacciamento con i sistemi elettronici di controllo dei motori. Il display montato in cabina di pilotaggio è stato in grado di fornire le informazioni necessarie al pilota circa il funzionamento dei due motori e dell’elica. Questo componente sviluppato ha mostrato una sua validità intrinseca e la tecnologia impiegata lo rende utilizzabile in altri settori industriali.

È stato progettato, realizzato e messo a punto un banco prova per eliche controrotanti, i cui componenti principali sono stati eliche, motori BLDC, celle di carico, controller, etc. Grazie a tale impianto, particolarmente innovativo e unico nel panorama nazionale, una serie di test di verifica delle prestazioni hanno mostrato il funzionamento di questo apparato propulsivo ed evidenziato alcuni vantaggi significativi rispetto ad apparati propulsivi convenzionali con unica elica spingente o traente.

Di fondamentale importanza, inoltre, sono state le analisi di dimensionamento che hanno permesso di individuare diverse possibili configurazioni del sistema propulsivo, tali da renderlo adeguato all’utilizzo prefissato. È stata creata la parte ospitante i due motori e la scatola di riduzione e sono state investigate una serie di soluzioni di progetto delle ruote dentate. Oltre al sistema motori-elica, particolare attenzione è stata rivolta al pacco batterie associato per valutare densità energetica e caratteristiche di carica/scarica, essendo il parametro critico nello sviluppo dei velivoli propulsi elettricamente. I risultati sono stati positivi ed hanno dato evidenza che il sistema propulsivo risponde alle specifiche definite.

Progetto cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale

       

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