[cml_media_alt id='240']tinapica[/cml_media_alt]Progetto TINAPICA – Turning Information iNto Action, Production, Installation, maintenanCe and Assembly – INDUSTRIA 2015 MSE. Le attività nel settore dell’aviazione generale rappresentano una concreta realtà, sia in campo nazionale che internazionale, che ha visto il consolidamento negli anni di costruttori storici (CESSNA, PIPER, BEECHCRAFT) e allo stesso tempo la nascita e lo sviluppo di nuovi soggetti (es.: Diamond Aircraft). Per mantenere e sviluppare questa esuberanza di attività è necessario dare corso ad un continuo rinnovamento dei prodotti ed ad una contemporanea capacità di cercare di ridurre i costi di produzione e di manutenzione, senza abbassare gli standard di sicurezza e di affidabilità che fanno ormai del settore aeronautico un esempio di riferimento. Queste esigenze e questi requisiti sono ancor più stringenti nella realtà italiana che
ha l’arduo compito di confrontarsi con mercati e costruttori di ben più ampio respiro e possibilità.[cml_media_alt id='241']tinapica2[/cml_media_alt]

Nello specifico, la documentazione tecnica da produrre, sia in ambito aircrew, con innumerevoli supporti, sia per tutte le parti che compongono la struttura di un velivolo, al fine di fornire una documentazione tecnico-logistica che rispecchi tutte le fasi di costruzione (progettazione, costruzione, manutenzione), sollecita diverse problematiche per le industrie, nelle fasi di pre-vendita e post-vendita. Tale documentazione assume, da un lato, un ruolo fondamentale per gli addetti ai lavori, dall’altro, introduce una serie di problematiche cui l’IT, e pertanto il progetto TINAPICA, può dare risposta. Tonnellate di documenti, soggetti a continui aggiornamenti che influenzano notevolmente le dimensioni fisiche del manuale stesso, il rischio di usura nel tempo, ovvero la possibilità di non garantire l’integrità dei contenuti, e soprattutto una consultazione poco agevole sono il principale ostacolo con cui il progetto intende confrontarsi. Un manuale è articolato in diversi libri, capitoli e sezioni, il ché, ad esempio, rende difficile la ricerca di informazioni necessarie per procedure di manutenzione. Tali problematiche rendono evidente che la produzione e gestione di manuali tecnici non è ovvia, bensì critica e di impatto notevole sul ciclo di creazione, consultazione ed aggiornamento, assorbendo costi continuamente crescenti. Obiettivo del programma TINAPICA (Turing Information iNto Action, Production, Installation, maintenanCe and Assembly) è, quindi, lo studio, lo sviluppo e la sperimentazione di una piattaforma informatica integrata innovativa per l’ottimizzazione del ciclo di costruzione, montaggio e manutenzione delle lavorazioni.

In tale senso, risulta strategica l’adozione delle nuove tecnologie, rivolte alla combinazione tra Intelligent Training and Educational System e Maintenance Manual System, basate su middleware architetturali abilitanti la produzione e la gestione di documenti tecnici logistici, secondo standard evoluti e riconosciuti a livello internazionale, garantendo funzionalità di fruibilità multimodale, nel contesto delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. Tale combinazione rende concreta l’idea di poter offrire: un sistema di training e consultazione on-line, basato su S1000D e SCORM; un sistema di mantenimento online della manualistica, che garantisca servizi di aggiornamento, di FTA (Fault Tree Analysis) e riferimenti ad Advisory Circular (AC).

[cml_media_alt id='242']tinapica3[/cml_media_alt]Il progetto TINAPICA nasce principalmente dall’esperienze dei soggetti proponenti portatori e possessori di competenze qualificate ed agiscono gestendo o partecipando da attori protagonisti in una parte rilevante della filiera di progettazione e produzione di velivoli e componenti aeronautici.

Quest’ultimo è il caso della Geven che agisce direttamente – ad esempio quale fornitore di primo livello dei grandi committenti Alenia Aeronautica, Airbus, Boeing etc. – nella supply chain della produzione di velivoli commerciali. Tecnam invece, gestisce la sua catena di fornitura dei velivoli di sua progettazione e produzione. Entrambi questi soggetti operano con metodologie di lavoro fortemente indirizzate all’integrazione produttiva e dei cicli di progettazione dei prodotti. GEVEN coordinerà ed indirizzerà il Programma di Innovazione Industriale TINAPICA e congiuntamente a TECNAM metterà a disposizione del partenariato il know how e l’esperienza maturata negli anni.

L’architettura, della piattaforma informatica nel sistema proposto, intende rivolgersi principalmente al supporto di due macro obiettivi funzionali, ossia: consultazione/training on-line dei contenuti della manualistica tecnico-logistica di supporto alle fasi di progettazione, costruzione e manutenzione; mantenimento on-line della manualistica. Il perseguimento di tali obiettivi è da intendersi aderente agli standard introdotti dal Dipartimento della Difesa statunitense, per l’attuazione di sistemi basati su Interactive Electronic Technical Manual, per la condivisione e pubblicazione delle informazioni.

L’obiettivo finale è la realizzazione di un’architettura SOA (Service-oriented Architecture), che permetta una intensa interazione tra i servizi per e verso l’industria che decide di avvalersene, le tecnologie innovative proposte a supporto dell’intento abilitano alla fornitura di servizi avanzati ed attribuiscono alla piattaforma punti di forza strategici quali: flessibilità e scalabilità utili ad assolvere il requisito fondamentale di un tale sistema ossia, la longevità del suo ciclo di vita.

L’insieme delle Aziende e degli Enti di Ricerca che compone il programma, copre tutto lo spettro di esperienze e know-how tecnico-scientifici necessari per raggiungere gli obiettivi del progetto di sistema nelle modalità indicate e rappresentati dalla realizzazione di un prototipo funzionante.

Le tecnologie innovative proposte all’interno di questo progetto possono dare una forte spinta non solo per l’industria che decida di introdurre tale sistema nel suo processo di costruzione, ma anche per tutte le attività che ne sono indotte, realizzando, da un lato, una nuova vittoria italiana nel confronto tecnologico, dall’altro, vantaggi in termini occupazionali interni ai partner del consorzio.

I ritorni commerciali verranno opportunamente descritti nella sezione apposita, va comunque sottolineato come l’investimento e gli sforzi che il progetto vuole realizzare avranno un impatto in termini di contributo alla standardizzazione di nuove metodologie e quindi alla loro diffusione, rendendo l’industria che opera sul territorio locale e nazionale più competitiva e in linea con le prestazioni richieste a livello europeo.

 

Start typing and press Enter to search